08 – 15 Ottobre 2025
Düsseldorf – Germania
Hall 13 – Stand A 33
Il tempo corre e da un K all’altro possono cambiare molte cose, protagonisti del mercato e tecnologie dei prodotti. Nuovi costruttori si affacciano e altri possono scomparire o essere assorbiti da multinazionali, modificando così inevitabilmente le dinamiche dello show e gli equilibri di mercato, se ancora possiamo considerare che possano esistere.
Tutto questo rende il nostro mondo ancora più frenetico; è come se non esistessero più certezze e di conseguenza l’interlocutore ideale per affrontare un determinato progetto non è più facilmente individuabile, alimentando così titubanze, a volte realmente fondate, nel potersi o no affidare a qualcuno con la necessaria tranquillità del risultato da ottenere.

BMB si presenta al K-2025 (hall 13 – stand A33) con la sua lunga storia di oltre mezzo secolo di costruzione di machine ad iniezione e un’unica stabile proprietà alla guida dell’azienda, sin dalla sua fondazione. Questo fattore va a vantaggio dell’esperienza e della qualità di un prodotto che è cresciuto di anno in anno, mantenendo la sua filosofia e le sue particolarità tecniche. Basti considerare la quasi certa possibilità di recuperare un pezzo di ricambio originale anche dopo 40 anni.
La fiera K-2025 ci vede ancora una volta puntare sulle prestazioni, alzando l’asticella ancora di qualche centimetro, sulla qualità e sull’affidabilità del prodotto senza compromessi. Vogliamo essere riconosciuti come Azienda a cui potersi affidare per prestazioni al di sopra della media, sia in termini di produttività, che di consume e affidabilità nel tempo.
Ecco una breve panoramica delle machine esposte e della configurazione delle isole di lavoro.
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Isola 1 – eKW55HP/5500+150WP Hybrid
- Forza di chiusura 5500 kN
- Prodotto = secchiello 6,67 litri con manico
- Numero di cavità contenitore = 2
- Numero di cavità manico = 2
- Etichettatura = IML
- Ciclo = circa 6 s

Quest’isola di lavoro sarà consegnata direttamente al cliente europeo dopo la fiera e pertanto può essere realmente considerate una realtà produttiva di reparto, costruita con attenzione a facilitare le attività dell’operatore e le necessarie prestazioni per anni di operatività. Le principali caratteristiche della pressa da 550 ton riguardano naturalmente le prestazioni del gruppo iniezione, capace di iniettare PCR con una velocità di oltre 1000 mm/s (velocità massima circa 1500 mm/s). Il contenitore è un secchiello con manico di 204 g di peso, prodotto con materiale riciclato post-consumer e pertanto non ancora validato per uso alimentare, mentre il manico di 8 g. è in PP vergine, scelto per garantire gli standard di robustezza necessari all’utilizzo. Durante le fasi di produzione in fiera è inoltre possible sostituire in automatico il manico in polipropilene con il manico in metallo, piegato e inserito nel secchio automaticamente dal sistema di automazione. La pressa, dotata di 2 iniettori in configurazione “piggyback” (il secondo è full electric), sospende temporaneamente l’iniezione del secondo materiale nello stampo, per riprendere successivamente dopo il lotto di pezzi con manico in metallo richiesto dal visitatore.
Anche lo stampo racchiude una grande novità che per ovvie ragioni di riservatezza non possiamo descrivere qui; la novità è comunque legata alla camera calda di Oerlikon, che, grazie ad un grande lavoro di ricerca e sviluppo rIduce le manutenzioni a vantaggio di una grande qualità e costanza.
La serie HP non ha più bisogno di grandi presentazioni; è il cavallo di battaglia BMB per tutte le applicazioni packaging a parete sottile. Grazie alla sua elevata velocità di iniezione con doppia servo-valvola e accumulatoiri, opportunamente combinata con il sistema di chiusura KW dal perfetto parallelismo, si possono ottenere cicli di stampaggio molto ristretti, pareti sottili altrimenti impossibili da riempire, costanza del peso del materiale iniettato con tolleranze infinitesimali. Se oggi quasi il 50% delle machine prodotte da BMB è destinato al packaging o comunque allo stampaggio di pareti sottili, almeno l’80% di queste machine sono della serie HP, che permette all’utilizzatore di puntare a obiettivi realmente ambiziosi. La macchina si fa notare anche per il basso consumo energetico che deriva da una ginocchiera totalmente elettrica (con motori diretti e viti a ricircolo di rulli), plastificazione elettrica con motore torque e iniezione idraulica asservita da servo pompa. La funzione di iQ-Pump permette infatti il totale spegnimento del gruppo motore-pompa dopo la carica degli accumulatori, garantendo sempre tutta l’energia necessaria e riducendo pesantemente i consumi.

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Isola 2 – eKW45HP/3450WP Hybrid
- Forza di chiusura 4500 kN
- Prodotto = tappo per acqua minerale
- Numero di cavità = 96
- Ciclo = circa 3,2 s

La macchina in oggetto è la primogenita della nuova serie di machine BMB progettate per il mondo “cap & closure”. Le principali caratteristiche che contraddistinguono questa macchina sono la robustezza e la velocità, unite a compattezza per brevi corse di apertura. La macchina è basata su una piattaforma modulare collaudata, adatta specificatamente per applicazioni legate alla produzione di tappi e chiusure. Il gruppo di iniezione è configurato per tempi di risposta rapidi e controllo preciso della massa del fuso, garantendo qualità e ripetibilità. Il cuore dinamico della macchina è l’esclusivo pistone di iniezione molto leggero, disegnato per movimenti veloci e precisi. Durante l’iniezione l’intera struttura rimane fissa – inclusi gruppo iniezione, carro, motore e flange, mentre si muove unicamente il pistone. Il gruppo di estrazione ad azionamento idraulico assicura l’estrazione con forza e velocità. Il motore trafila ha coppia maggiorata per ottimizzare la plastificazione di HDPE a basso indice di fluidità. Il gruppo chiusura, completamente rivisitato nel design della ginocchiera, sfrutta una cinematica innovativa e ridotti tempi di reazione per aperture e chiusure rapide e perfetto parallelismo. Una delle più importanti caratteristiche richieste ad una macchina per tappi è la sua durata nel tempo; se nei primi mesi o anni di produzione quasi tutte le machine dei costruttori tra i più accreditati possono soddisfare le esigenze del cliente, la prova del nove la si ha dopo anni ed anni di produzione. Questa è la macchina per caps & closure che BMB espone in fiera, per soddisfare senza compromessi questo importante e strategico settore del beverage, Una macchina fatta per durare, affidabile per molti anni a cicli di lavoro molto ristretti. L’’isola di lavoro si completa naturalmente con il controllo di visione in linea e lo scarico dei prodotti verificati in contenitori per l’imballaggio.

tappo per bottiglia acqua minerale
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Isola 3 – eKW16Pi/700 Full Electric
- Forza di chiusura 1600 kN
- Prodotto = contenitore alimentare 100 ml
- Numero di cavità = 4
- Ciclo = about 1,9 s

È naturalmente una full electric ad elevate prestazioni, con notevole velocità di iniezione, apertura e chiusura particolarmente accelerate per combinare perfettamente produttività e ridotti consume energetici, anche in un caso esasperato come quello in oggetto, dove il ciclo completo di IML è di soli 1,95 s. Ora proviamo ad immaginare una macchina chiamata a produrre almeno 177.000 contenitori al giorno, che impongono 44.300 movimenti di apertura e chiusura al giorno, tutti i giorni, senza pause e fermi macchina, per anni di reparto produttivo. Anche questo è quanto BMB vuole assicurare al cliente, che non è il moto perpetuo, ma vorrebbe avvicinarsi ad esso e cioè garantire altissimi livelli di produttività con i consumi ridotti tipici di una pressa elettrica. Questa applicazione si ripromette un confronto con altre presse elettriche presenti sul mercato e vuole vincere la sfida per affidabilità, consumi e prestazioni; naturalmente in questo caso pesantemente coaudiovata dai partners di costruzione dell’automazione e dello stampo. L’etichetta innovativa si separa totalmente dal prodotto nella fase di riciclo meccanico, permettendo così di ottenere un materiale riciclato di categoria A, perfettamente bianco (o naturale) come all’origine. Il Sistema di automazione and entrata laterale, oltre a garantire il processo IML in soli 1,95 s, include controllo di visione su ogni prodotto con 3 telecamere e automatico stoccaggio in cartone con robot collaborativo, a 6 assi. La pressa eKW16Pi/700 full electric si avvale di una vite di plastificazione da 45 mm che genera una pressione specifica di iniezione di 2000 bar, necessaria al riempimento e compattamento di un prodotto con parete da 0,36 mm. Tutti gli assi sono servo assistiti e la sovrapposizione dei movimenti aiuta a risparmiare tempo a vantaggio di un ciclo ridotto e un peso costante di 7 g. di ogni figura nel tempo.

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Isola 4 – eKW28Pi/1300 Hybrid
- Forza di chiusura 2800 kN
- Prodotto = contenitore alimentare 400 ml
- Numero di cavità = 6
- Ciclo = about 3,9 s

Questa macchina è presente presso lo stand del nostro partner Enelkon, che, come di consueto e come BMB, mira sempre alle elevate prestazioni e precisioni. In questo caso stiamo parlando di un progetto elaborato per soddisfare le reali esigenze del cliente finale, quindi con la reale produzione richiesta e spinta alle massime capacità di Enelkon, Eramould e nostre. La parete particolarmente sottile non permette il riempimento con le velocità offerte dalla pressa elettrica e pertanto in questo caso la 280 tonnellate ibrida vince la sfida per produttività, ma anche per risparmio energetico, supportato da iQ-Pump, in grado di ridurre i consume di circa il 20% rispetto alla versione Hybrid di base. Anche per questa cella di lavoro è naturalmente garantito il controllo di visione e il confezionamento in cartone dei pezzi prodotti con tecnologia IML e robot collaborativo integrato. Vanno ad Enelkon I nostril ringraziamenti per anni di collaborazione, proficua e sempre ai massimi livelli di tecnologia e affidabilità.